Chi ben comincia è a metà dell'opera

 





Conosciamo tutti questo vecchio detto.  "Chi ben comincia è a metà dell'opera" suggerisce l'idea  che un buon inizio è di per sé una garanzia di successo finale.  Forse è un pensiero comune a molti insegnanti, che si ritrovano costantemente ad affrontare nuovi inizi, nuovi studenti, o nuovi programmi didattici. Si sa che la prima impressione è spesso determinante, perciò non è strano provare una certa ansia, nonostante anni di esperienza. Che cosa possiamo fare per iniziare nel migliore dei modi un corso, o una lezione,  non solo nel nostro interesse ma  soprattutto in quello dei nostri studenti? Può sembrare banale, ma perché non provare a mettersi nei loro panni? Perché non chiedersi: " Come vorrei che fosse la mia prima lezione in una disciplina che non conosco, o conosco poco?". Probabilmente, ognuno di noi risponderebbe che vorrebbe trovarsi in un ambiente rilassato, piacevole, dove sentirsi a proprio agio e non percepire la pressione di confrontarsi con gli altri. Crediamo che questo sia esattamente il compito di ogni insegnante, di italiano, o di altre discipline: creare un'atmosfera in classe in cui ognuno possa sentirsi libero di comunicare, di apprendere secondo il suo ritmo, non sentirsi giudicato e non essere messo in competizione con gli altri.

Come insegnanti di lingue, conosciamo l'importanza di dare a tutti i partecipanti a un corso l'opportunità di esprimersi (in fondo, è il motivo per cui si sono iscritti e hanno pagato il corso, nessuno vuole solo ascoltare!); questo non implica soltanto la necessità di dare degli input all'inizio di ogni lezione, come le famose domande di rito per chiedere del weekend appena trascorso, o della famiglia, o del lavoro; implica soprattutto il creare delle attività comunicative a cui tutti possano partecipare, tenendo conto del fatto che  sia i livelli  sia le personalità all'interno di un gruppo non sono sempre omogenei. Questo è uno dei motivi per cui crediamo nell'importanza di analizzare le esigenze dei partecipanti e nella preparazione accurata delle lezioni. 

Certamente, ogni insegnante ha sviluppato le sue strategie; saremo felici di ricevere le vostre osservazioni!



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